C'è stato un tempo in cui anche Edin Dzeko si è guadagnato il soprannome di "Super Sub", super subentrante, quando doveva conquistarsi un posto nel Manchester City. Presto per dire se sarà il destino di Zaniolo in questo finale di stagione, ma per la Roma è un vantaggio enorme poter contare su un giocatore come lui in panchina. Giovedì c'è la possibilità che Zaniolo sia l'asso nella manica di Mourinho: con il rientro di Pellegrini la sensazione è che il tecnico tornerà al modulo con una punta sola, con Mkhitaryan e il capitano alle spalle di Abraham. Così Zaniolo dovrebbe tornare in panchina. L'ultima da titolare per il numero 22 è stata contro l'Udinese, poi il derby saltato, gara da cui il rapporto con Mourinho è andato ad appannarsi, anche se l'infortunio dell'attaccante non ha aiutato. Ora Zaniolo può diventare una sorta di arma letale: se i giallorossi non dovessero riuscire a sbloccare il risultato, il suo ingresso dalla panchina consentirebbe allo Special One di passare al 4-2-3-1, proprio come è successo contro la Salernitana. Al numero 22 manca il gol, sfiorato proprio contro la squadra di Nicola: in campionato il gol gli manca dal 2019, ma proprio in Conference League è tornato a segnare dopo l'infortunio e giovedì si gioca in Europa. La rinascita è ancora possibile.
(gasport)