Mkhitaryan è stato costretto a fermarsi dopo 40 presenze da titolare su 49 match. Contro il Leicester ha chiesto il cambio per un infortunio muscolare rimediato al minuto 60. La prima diagnosi è che ci sia il sospetto di uno stiramento al flessore della coscia destra e, qualora fosse confermata, lo stop sarà di almeno 20 giorni. L'armeno si è già sottoposto ad una ecografia, oggi ne farà un'altra e lunedì farà la risonanza magnetica. Il centrocampista spera di poter tornare per l'ultima di campionato e per l'eventuale finale di Conference League.
Per tutta la stagione Mkhitaryan ha beneficiato del lavoro di Mourinho, che consiste in allenamenti all’avanguardia e il supporto di uno staff tecnico di altissimo livello. Il tecnico ha perso così un perno della squadra ed è il primo giocatore giallorosso con più km medi percorsi a partita (11) e 14° in Serie A.
Ora lo Special One dovrà sostituirlo, ma non sarà semplice. Oliveira non sarà disponibile contro il Bologna poiché è squalificato e quindi toccherà a Veretout. Possibile anche l'impiego di Bove a partita in corso per far rifiatare Pellegrini in vista del ritorno con il Leicester. Giovedì Oliveira si piazzerà accanto a Cristante ed è per questo che Mourinho ha spinto in estate per avere un centrocampista. Ora chiede alla società di rinnovare il contratto a Mkhitaryan per altri due anni: l'armeno va in scadenza a giugno, le parti si sono già incontrate e nelle prossime settimane dovrebbe esserci la fumata bianca.
(Il Messaggero)