La Roma allunga la propria striscia di gare senza sconfitta in campionato: a piegare il corso della partita Stephan El Shaarawy, che nei minuti di recupero riequilibra il gol segnato in avvio da Insigne su calcio di rigore. Una partita in crescendo dei giallorossi, che suscita riflessioni sulla mentalità trasmessa da Mourinho: "Il gol in zona Cesarini racconta la rivoluzione del tecnico", spiega Alessandro Barbano sulle colonne del Corriere dello Sport.
"La Roma ha rischiato il naufragio più volte in questi mesi e non è mai affondata, José Mourinho l’ha sempre tenuta in linea di galleggiamento", la valutazione invece di Sebastiano Vernazza.
Ecco i commenti di alcuni degli opinionisti più importanti della stampa, pubblicati sulle colonne dei quotidiani oggi in edicola.
S. VERNAZZA - GAZZETTA DELLO SPORT
" [...] La Roma ha rischiato il naufragio più volte in questi mesi e non è mai affondata, José Mourinho l’ha sempre tenuta in linea di galleggiamento. La Juve farà bene a darsi in fretta una minima identità, un gioco che vada oltre la palla della speranza per Vlahovic. Oggi la Roma vive di un calcio che può piacere o meno, ma che ha un senso logico e definito, nulla in comune con il caos disorganizzato della Juve alla vigilia di Pasqua contro il Bologna [...]".
A. BARBANO - CORRIERE DELLO SPORT
"[...] Il gol in zona Cesarini racconta la rivoluzione del tecnico. L’autostima dei giallorossi è indiff erenza al giudizio sul gioco. Vuol dire sbagliare, tanto, senza deprimersi, e continuare a giocare con una stabilità emotiva anche se mancano pochissimi minuti. L’assedio della Roma al Napoli è stato prima psicologico, piuttosto che atletico e tattico. E meno che mai tecnico [,..]".
T. CAGNUCCI - IL ROMANISTA
"[...] A noi hanno tolto il diritto di vincere, Mourinho ci sta insegnando il dovere di lottare per farlo. Perché - alla facciaccia di tutti - queste parole arrivano dopo 12 partite in campionato senza ko, una semifinale europea, un 3-0 bellissimo, tondissimo e pure levissimo alla Lazio, il gol al 91' al Maradona di Napoli. Avessimo vinto avrebbe detto lo stesso, anzi forse persino di più. È anche qui la differenza. Un altro modo per tutelarci [...]".
T. DAMASCELLI - IL GIORNALE
"Napoli e Roma fanno il gioco delle due milanesi, il pari non serve a nessuna delle due, sia per Spalletti che pensava al titolo, sia per Mourinho che preparava l’avvicinamento al quarto posto. Arbitro e Var ne hanno combinate ma questa non è una novità, il brindisino Di Bello dirige come gli passa per la testa, montata, un rigore concesso al Napoli, uno negato alla Roma [...]"