Ormai i sold out non sono più una novità: la Roma in questa stagione ne ha messi in fila dieci tra campionato e coppe, Cska, Empoli, Udinese, Milan, Napoli, Inter, Sampdoria, Juve, Verona e Lazio ma non sempre l'Olimpico è stato colorato dalle 60 mila (e più) anime, visto che lo stadio non si è sempre potuto riempire al cento per cento per via della pandemia.
La Roma tra oggi (staccati 64 mila biglietti, se si escludono i big match e gli addii di Totti e De Rossi, sarà la partita della Roma con più pubblico in Serie A dal 2001-02, saranno presenti allo stadio oltre 5000 famiglie), contro la Salernitana e giovedì con il Bodo avrà circa centotrentamila spettatori, se non di più. Una passione che accompagnerà la Roma (che nel pomeriggio non scenderà in campo con il lutto al braccio per Mascetti) in questo suo percorso in campionato che va a toccare inevitabilmente quello europeo.
La striscia di risultati utili consecutivi ha consentito ai giallorossi di riavvicinarsi comunque alla zona nobile della classifica, perfino a credere ancora oggi in un posto in Champions, difficile ma matematicamente raggiungibile. L'Olimpico, da sempre, è l'alleato della Roma: lasciate le vittorie agli avversari solo in tre occasioni, Inter, Milan e Juve, mentre il Napoli è riuscita a strappare solo un punto.
(Il Messaggero)