Fabio Capello, intervistato dal quotidiano sportivo, ha parlato, tra le altre cose, di Josè Mourinho e della sfida con l'Inter. Le sue parole:
La Roma che arriva a San Siro ha testa solo alla Conference?
«No, conosco l’uomo...»
L’uomo portoghese?
«Sì, Mourinho avrà la testa solo sull’Inter, poi penserà al Leicester. È troppo tardi per raggiungere la Champions, ma vorrà fare bella figura a San Siro e ha una squadra in un gran momento. La partita per l’Inter si prospetta difficilissima, anche se non ci sarà Zaniolo, che per me è un talento incredibile ma purtroppo penalizzato dagli infortuni. Nicolò deve stare attento e curarsi, curarsi, curarsi: chi dovesse prenderlo, sa che acquista un giocatore forte ma fragile».
Con questo entusiasmo ritrovato, è definitivamente nata la Roma di Mou?
«Diciamo che è entrato nel cuore dei romanisti, che si meritano queste gioie. Sono felice di aver passato cinque anni là, ma è un posto che ti brucia: ti esalta e poi ti manda giù, non c’è equilibrio. José adesso è su, ma soprattutto ha una squadra che si diverte».
La Roma è l’ultimo scoglio per i nerazzurri verso il tricolore?
«Sulla carta è l’ultimo big match, ma niente sarà facile per nessuno. Ad esempio, non semplice vincere a Bologna. Ma, tra le altre cose, l’Inter è tornata in forma davvero. Ha una corsa finalmente fluida».
(gasport)