Terza vittoria consecutiva, la Roma si gode il momento positivo e spera di proseguire il trend nelle prossime tre importanti partite prima della sosta delle Nazionali. Contro il Vitesse è arrivato un altro 1-0, con la rete di Sergio Oliveira siglata sugli sviluppi di una palla inattiva. Per fortuna la Roma ha un’arma in più e sono le palle inattive, quelle che finalmente la squadra a differenza delle altre stagioni è riuscita a sfruttare portando gol e tanti punti in classifica. Mourinho dal primo giorno di ritiro ha spinto molto su questa soluzione, ha lavorato in allenamento per riuscire a concretizzare le numerose occasioni che durante la partita arrivano dai calci d’angolo, dalle punizioni dirette e quelle indirette. E i risultati sono sotto gli occhi di tutti. La Roma ha realizzato ben 18 gol da palla inattiva tra campionato (14), Conference League (3) e coppa Italia (1). Numeri importanti, che hanno aiutato la Roma nella qualificazione alla fase finale della competizione europea e a risalire la classifica- Quattordici gol sono arrivati dagli sviluppi del calcio d’angolo. Tanti gol dai difensori: tre di Ibañez, due di Smalling e uno di Kumbulla. Ai loro si aggiungono i tre del solito Abraham, poi uno a testa per Shomurodov e Cristante e, sugli sviluppi di un corner, i gol di Volpato, Bove e Sergio Oliveira. Due gol invece su calcio di punizione diretta realizzati splendidamente da Lorenzo Pellegrini contro Cagliari e Juventus. Per finire le due reti su punizione indiretta, una realizzata da Cristante, l’altra invece a Bergamo da Smalling.
(corsport)