IL TEMPO (E. ZOTTI) - Niente da fare. Alle 15 Lorenzo Pellegrini assisterà al match con il Genoa dalla tribuna dell'Olimpico. Ieri il capitano ha svolto la seduta di rifinitura con il resto del gruppo ma, con un allenamento e mezzo sulle gambe, Mourinho ha preferito non rischiare il numero 7 nell'impegno contro i rossoblù: «Lorenzo non sarà convocato - ha spiegato il tecnico - non è ancora pronto per giocare. Con l’Inter? Possibile». Discorso diverso per Viña, rientrato giovedì a Trigoria dagli impegni con l'Uruguay, che dovrebbe iniziare la gara in panchina: «È tornato da poco, ma non ha giocato - le parole di Mou sul terzino - a volte tornava con tre partite giocate in 15 giorni oppure infortunato. Stavolta è tornato senza giocare ed è tornato felice, con la sua nazionale qualificata al Mondiale».
A prendere il posto dell'ex Palmeiras a sinistra sarà ancora Maitland-Niles, arrivato come alternativa a Karsdorp ma diventato fin da subito una carta preziosa anche per far rifiatare Vina: «Abbiamo fatto il nostro mercato per essere più equilibrati. Oggi abbiamo Karsdorp e Maitland-Niles a destra, Viña e Maitland a sinistra. Con tre partite in una settimana, ci saranno minuti per tutti».
Anche oggi lo Special One riproporrà la difesa a tre con Mancini, Smalling e Ibanez davanti Rui Patricio. Centrocampo a cinque con Cristante, Sergio Oliveira e Mkhitarian al centro e Karsdorp e Maitland sulle fasce mentre in attacco confermato nuovamente il tandem Zaniolo-Abraham.
Con la riapertura degli stadi al 50%, l'Olimpico si prepara a riaccogliere i tifosi giallorossi a circa un mese dall'ultima volta: sono circa trentamila i romanisti attesi sugli spalti per assistere alla partita con il Genoa. Verso il sold-out invece il settore ospiti di San Siro: finora sono circa duemila i tagliandi venduti per assistere al quarto di finale di Coppa Italia in programma martedì sera contro l'Inter.