"Samuele è ancora dei nostri, e anzi, è più romanista di prima". Parola di papà Claudio, che garantisce sul lieto fine della storia, iniziata dopo la sconfitta contro la Juventus. Continua il papà di Samuele: "Mio figlio ha 10 anni e quei tre gol presi in sette minuti lo avevano sconvolto. Ha cominciato a piangere e poi ha maturato la volontà di 'dimettersi' da tifoso di calcio". Il baby tifoso aveva comunicato al mondo: "Basta, non tiferò più calcio. Da adesso seguirò il basket". Il papà aveva pubblicato la lettera su Twitter, diventata subito virale. Tanti tifosi della Roma hanno abbracciato idealmente il giovane tifoso, compresa l'ex presidente Rosella Sensi. Spiega papà Claudio: "Ma lui già dal mattino seguente ha indossato la tuta e preso il suo zaino della Roma per andare a scuola. Però tutti quei messaggi lo hanno davvero rincuorato. Ci siamo appena abbonati e gli ho raccontato le mie delusioni, i miei Roma-Lecce e Roma-Slavia Praga. Anche mia moglie è tifosa e lo ha consolato". Sulla scelta di seguire solo il basket: "Lui gioca a pallacanestro e a calcio. Nonostante me, la racchetta non lo appassiona. L’importante è la Roma".
(Il Messaggero)