Atalanta-Roma è la partita dei tanti ex. Zappacosta e Toloi da una parte, Mancini, Ibanez e Cristante {con Spinazzola ai box) dall’altra. Ce ne sarebbe potuto essere anche un altro, Karsdorp, poi un giocatore che in estate poteva finire all'Atalanta invece di vestire la maglia giallorossa. Tammy Abraham era stato a lungo trattato dalla società bergamasca prima del suo nella Capitale.
In estate l’Atalanta stava cercando un centravanti capace di sostituire nel migliore dei modi Duvan Zapata, in orbita dell’Inter che a sua volta cercava il sostituto di Lukaku. La trattativa con il Chelsea però non è mai stata vicina alla chiusura: i bergamaschi erano arrivati a offrire circa venti milioni, i blues ne chiedevano il doppio. Affare sfumato anche perché l'Inter invece di affondare su Zapata alla fine aveva scelto la soluzione low cost Dzeko e Abraham è poi arrivato giallorosso per i 42 milioni richiesti dal club inglese (con pagamento dilaziona to).
Adesso il centravanti della Roma ha voglia di stupire e soprattutto di segnare un gol che per lui sarebbe una vera e propria liberazione. Le sole quattro reti realizzate in campionato gridano vendetta, soprattutto vedendo il grande lavoro in campo, ma soprattutto per gli otto pali che ha colpito in questa stagione.
(Corsport)