Ci vorrebbe il Var del Lazio per capire come mai, anche nel calcio, Roma e Milano si impegnano così tanto per confermare i più triti luoghi comuni sulle differenze tra le due città. Roma è pasticciona e inefficiente, una città dove è sempre “tutto bloccato” (ma dove i tassisti sono spiritosissimi). Milano, invece, è dinamica e moderna, e non si ferma mai, ma in fondo è triste perché lavora troppo e pensa troppo ai dané [...].
Nello stesso giorno in cui Milan e Inter hanno annunciato di essersi accordate per inaugurare già nel 2027 un avveniristico stadio [...] il Comune di Roma ha chiesto alla Roma calcio 331.356.733,57 euro di danni per la rinuncia alla costruzione dell’impianto di Tor di Valle [...].
. La vicenda è intricata e surreale. Quello depositato lunedì dal Comune al Tar del Lazio è, infatti, il controricorso al ricorso con cui le società Eurnova e Cpi dell’immobiliarista ceco Radovan Vitek, supposte proprietarie del terreno, avevano chiesto al Comune 291 milioni di danni per la rinuncia al progetto.
Per determinare i 331 milioni del risarcimento, il Comune ha messo in conto le ore lavorate dai dipendenti, differenziando manager, funzionari e impiegati, il numero delle riunioni, il danno di immagine calcolato sulle ricerche di Google, le infrastrutture non realizzate e perfino “le quote emozionali” di “centinaia di migliaia di tifosi” (che a loro volta dovrebbero intentare una class-action contro la lingua con cui il Comune osa nominare la loro legittima delusione) [...].
(La Repubblica - G. Papi)