Il punto di distanza tra Bologna e Roma per la squadra di Mihajlovic sa di paradiso all'improvviso. Risultato meritato, perché Svanberg e compagni hanno fatto la faccia adulta, colpendo i giallorossi, che quando non trovano spazi annaspano. Mourinho ci ha provato in tutti i modi, mentre Sinisa ha bloccato ogni linea con un muro dinamico e ripartenze pericolose. La Roma si presenta con la stessa formazione che ha affrontato il Torino pochi giorni fa, eccezion fatta per Veretout. Mihajlovic ha tenuto stretta la propria squadra, senza la solita sfrontatezza, per evitare che la Roma si esaltasse con le proprie ripartenze feroci. Dopo il gol di Svanberg il clima è elettrico e Pairetto non aiuta a calmarlo: giallo ad Abraham che salterà l'Inter (come Karsdorp) e la Roma da quel momento in poi diventa ancora più nervosa. La gara l'ha vinta Mihajlovic, che ha atteso, colpito al momento giusto e poi resistito. La Roma ha il bel problema di dover vivere delle giocate dei propri talentuosissimi giocatori, come Mkhitaryan, ma Skorupski le prende tutte ed è una serata no.
(Gasport)