Dopo un terzo di campionato la fotografia è la seguente: Maurzio Sarri e Pedro, con la Lazio, vedono il proprio borsino in rialzo, mentre Mourinho si ritrova in mano la sua Roma con diversi problemi da risolvere. La differenza in classifica è di soli due punti, con i biancocelesti in attesa di due scontri diretti, mentre i giallorossi vedono all'orizzonte i match con Genoa e Torino.
Ha cominciato peggio Sarri, che non ha avuto quasi mai Zaccagni a disposizione, e dopo una prima parte di stagione in cui non riusciva a trovare l'equilibrio ha rilanciato Cataldi e trovato la formula giusta con Luis Alberto. Mou invece, dopo un avvio sprint, ha dovuto fare i conti con troppe sconfitte, troppi gol falliti e troppi arbitraggi avversi, ma anche una marea di gol incassati.
E se il tecnico ex Napoli e Juve sembra aver instaurato nella Lazio un buon clima, lo Special One sembra navigare nella discordia - su tutti uno scontento Mkhitaryan, che avrebbe già le valigie pronte -.
(Il Messaggero)