IL TEMPO (A. AUSTINI / E. ZOTTI) - Un buco a destra da colmare. La Roma cerca un terzino destro per gennaio che possa dare un po' di respiro a Karsdorp. Con Reynolds palesemente bocciato da Mourinho e Santon che resta fuori rosa, l'olandese continua a giocarle tutte, anche quando è acciaccato: il suo rendimento, come era immaginabile, ne sta risentendo. Tiago Pinto da settimane lavora su diversi profili, insieme alla ricerca di un centrocampista, che è l’altro acquisto più urgente indicato dall'allenatore.
Il budget di spesa è limitato e dipenderà dalle eventuali cessioni: sul mercato ci sono Villar, Diawara e Kumbulla. Tra i vari obiettivi avvicinabili per la finestra di gennaio ce n'è uno che convince più di tutti: quello di Diogo Dalot del Manchester United. Portoghese come Mourinho, reduce dall'esperienza dello scorso anno al Milan e quindi già “svezzato” in Italia, può giocare anche sulla fascia sinistra: una caratteristica che rende il suo eventuale arrivo ancora più utile, considerati i problemi fisici di Calafiori e i tempi incerti del rientro di Spinazzola.
Ieri Dalot è sceso in campo proprio da terzino sinistro col Portogallo, titolare insieme al romanista Rui Patricio nella gara di qualificazione ai Mondiali in Irlanda. Voleva restare in rossonero ma non è stato accontentato dai Red Devils, che lo hanno riportato alla base e si sono opposti alla sua nuova partenza. Il Milan ha così ripiegato su Fiorenzi, il portoghese è rimasto “intrappolato” a Manchester dove però continua a giocare pochissimo: appena 6 le presenze accumulate fin qui tra Premier League, Champions e Coppa di Lega. La Roma lo ha chiesto in prestito, stessa formula proposta dal Milan agli inglesi la scorsa estate. Allora si trattava per 2 milioni di euro da pagare subito e un'opzione di acquisto a 20 milioni, ora Pinto potrebbe tentare di prendere Dalot a un prezzo ancora più basso. Lo stipendio non è basso ma abbordabile: il terzino guadagna 2 milioni e mezzo netti a stagione, bisognerebbe garantirgli la metà per averlo o a giugno. L'ostacolo è sempre il Manchester United, che come successo ad agosto, lega la sua partenza all'acquisto di Trippier dall'Atletico Madrid: la trattativa va avanti anche su quel fronte.
La Roma attende fiduciosa e conta di avere una risposta definitiva entro un mese, intanto valuta altri profili tra cui quello del turco Celik del Lille. Un vecchio obiettivo che torna di moda. Offerto dagli agenti anche Pedersen del Feyeenord, ma gli olandesi non vorrebbero lasciarlo partire a gennaio. Mourinho, intanto, pensa a preparare la gara col Genoa in una Trigoria svuotata tra nazionali e infortunati. Desta un po’ di preoccupazione Pellegrini, la cui infiammazione al ginocchio verrà valutata la prossima settimana. Ancor più complesso il recupero di Vina, mentre Zaniolo, Smalling e Calafiori contano di esserci alla ripresa del campionato.