LEGGO (F. BALZANI) - Uno deve superare la crisi da gol, l'altro i gol deve cominciarli ad evitare. La Roma prova il recupero dei due inglesi che per un motivo o per l'altro stanno vivendo un momento di difficoltà. Quello di Abraham dura da qualche settimana ma l'ex attaccante del Chelsea ha dimostrato di avere i mezzi per superarlo e potrebbe godere della vicinanza di Felix per aumentare la densità in area di rigore. Questo non accadrà domani con lo Zorya (il ghanese non è in lista europea) ma domenica col Torino sì.
Più complicata la piena riabilitazione di Smalling che domenica a Marassi è finalmente tornato a farsi vedere in campo dopo una lunga e misteriosa assenza. Appena 315 i minuti giocati in stagione dal difensore fermato da continui problemi fisici e pagato 20 milioni poco più di un anno fa. Domani in Conference dovrebbe finalmente partire dall'inizio nel rinnovato schieramento a tre che lo vedrà al fianco di Ibanez e Mancini. L'obiettivo è dare al reparto esperienza ma anche quelle doti di impostazioni dal basso che stanno mancando.
Resta l'allarme centrocampo viste le assenze per Covid di Villar e Cristante e quella per squalifica in campionato di Veretout. Un reparto che Pinto deve rinforzare a gennaio.
A proposito dopo l'addio di Planes al Barcellona non è escluso un ritorno di fiamma della Roma che vuole rinforzare il suo management sportivo. De Rossi, infine, diventa assistente tecnico delle Nazionali giovanili.