La Roma resta al quinto posto, rimanendo agganciata all'Atalanta, che occupa l'ultimo posizione disponibile per la Champions League. A decidere il match contro il Torino ci ha pensato Abraham. "Preferisco queste vittorie sofferte alle goleade perché è contro avversari di qualità che viene fuori il carattere e l'unione della squadra" - ha detto Mourinho al termine del match.
In piena emergenza a centrocampo, dopo 15 minuti anche Pellegrini è costretto a lasciare il campo ed al suo posto è entrato Carles Perez. La Roma ha atteso ed è stata sempre pronta a ripartire, infatti ha lasciato al Torino il 69% di possesso palla e, alla prima occasione, punisce i granata al minuto 32. Poco dopo l'arbitro ha assegnato un rigore ai giallorossi per fallo su El Shaarawy, ma dopo 5 minuti di consultazioni viene annullato per fuorigioco millimetrico. La prima frazione di gioco si è chiusa con la gran parata di Milinkovic Savic sul colpo di testa di Abraham.
Nella ripresa il copione è lo stesso. La Roma ha avuto varie occasioni in ripartenza con Zaniolo ed El Shaarawy, che però non hanno mai trovato lo specchio della porta. Nonostante gli ultimi attacchi del Torino, gli uomini di Mourinho sono riusciti a difendersi senza neanche rischiare troppo. Ora i giallorossi affronteranno Bologna ed Inter.
(gasport)