IL TEMPO (E. ZOTTI) - José Mourinho guarda il bicchiere mezzo pieno dopo la sconfitta con la Juventus: «Dico solo che ho visto una grande Roma, sotto tutti gli aspetti, anche se abbiamo fatto zero punti. La squadra che ha giocato meglio ha perso ma anche questo. Abbiamo controllato sempre il loro contropiede, abbiamo trovato gioco e siamo riusciti a costruire». Lo Special One sorvola sull'episodio che ha portato al rigore ma condanna Orsato: «Dico solo che i tre minuti di recupero fanno capire l'indirizzo. Ma non voglio parlare di questo, voglio cercare di isolarmi perché non ho tutti gli elementi per giudicare. Spero che tutte le parole che abbiamo sentito nello spogliatoio da parte della Juve verranno dette pubblicamente perché la mia squadra lo merita». C'è ansia invece per le condizioni di Nicolò Zaniolo. Il numero 22 è stato costretto ad alzare bandiera bianca e ad uscire dal campo dopo 26' dall'inizio del match della Juventus a causa di un trauma in iperflessione al ginocchio sinistro. Il giocatore ha accusato dolore dopo aver messo a terra la gamba in seguito ad un contrasto e, in un primo momento, ha provato a proseguire la gara: dopo pochi minuti però Nicolò si è girato verso la panchina chiedendo il cambio ed è stato sostituito da El Shaarawy. Nelle prossime ore il classe '99 verrà sottoposto ad alcuni esami per fare chiarezza sulle sue condizioni. La squadra invece si ritroverà domani a Trigoria per iniziare a preparare la trasferta di giovedì in casa del Bodo Glimt. Nel frattempo continuano a crescere i numeri della prevendita per le gare con Napoli e Milan: per il match con gli azzurri i tagliandi staccati sono 35.200, compresi i 19.400 abbonati, mentre per quello con i rossoneri è stata toccata quota 33.800.