Mourinho riporta tutti con i piedi per terra. Troppo l'entusiasmo intorno alla squadra dopo le prime uscite ufficiali, che non deve però trasformarsi in delusione alla prima sconfitta stagionale. La Roma infatti è una squadra in costruzione e il tecnico farà di tutto per difenderla dagli attacchi esterni, come dimostrano le sue parole in conferenza stampa ieri: «Non siamo al livello delle altre. Io mi sono esaltato solo una volta, al gol nel finale contro il Sassuolo. Una in due mesi. Ci vuole equilibrio. Abbiamo tanto da lavorare, senza euforia né depressione. Non metteteci nello stesso gruppo di squadre che hanno finito la stagione con quindici o venti punti più di noi. Lasciateci tranquilli. Siamo candidati a niente, siamo candidati solo a vincere la prossima partita». Adesso c'è l'Udinese per rialzare la testa e preparsi al meglio per il derby di domenica.
(Il Messaggero)