LEGGO (F. BALZANI) - E' sempre calciomercato, come recita un famoso slogan televisivo. Di certo lo è ancora per la Roma che ieri ha ricevuto l'inaspettata offerta del Galatasaray di Terim per Amadou Diawara. Il centrocampista, di ritorno domani dalla Guinea dopo il violento colpo di Stato degli scorsi giorni, ha poco tempo per decidere e ne parlerà in queste ore con la Roma e con il suo procuratore anche se già ieri avrebbe risposto negativamente. Stasera, infatti, chiude il mercato in Turchia e l'affare resta difficile. Ma possibile. Per i Friedkin si può chiudere sui 10 milioni considerato anche il poco spazio concesso a Diawara da Mourinho e la possibilità di fare plusvalenza più cassa per l'acquisto di un regista a gennaio. La palla passa al centrocampista piuttosto scettico che in giallorosso guadagna 2,5 milioni ma che fin qui ha trovato pochissimo spazio entrando solo nel finale della gara con la Salernitana. Non è un segreto che Mou voglia un altro tipo di giocatore. Uno come Xhaka (ancora in gioco) o ancor meglio come Douglas Luiz. O anche come Zakaria che non rinnova col Borussia e diventa più che appetibile dopo Natale. Obiettivi che restano concreti anche in caso di mancata partenza di Diawara. Nel frattempo il tecnico ha riabbracciato Pellegrini e Mancini, le loro condizioni non destano preoccupazione e dovrebbero esserci col Sassuolo. In caso di forfati del capitano è pronto Zalewski che ha stupito tutti pure con la Polonia dopo l'ottimo precampionato agli ordini di Mourinho che lo ha blindato sul mercato. Vina dovrebbe riposare dopo il tour de force in Sudamerica. Anche Zaniolo, a causa di in una contusione, è a rischio.