Dopo 10 giorni passati in quarantena - allenamenti in solitaria per lui - e una trattativa estenuante per formalizzare il suo trasferimento alla Roma, Matias Vina conosce finalmente di persona tecnico e compagni. Nell'allenamento di ieri il laterale uruguaiano ha avuto modo di mettere in mostra quella che sembra una forma addirittura più brillante rispetto al resto del gruppo, dovuta anche al fatto che in Brasile il campionato è arrivato alla quindicesima giornata e l'ex Palmeiras si è regolarmente allenato fino alla fine di luglio. Indosserà la 5, eredità pesante per i giocatori che l'hanno portata prima di lui - su tutti Falcao -.
Dimostra ancora una volta il proprio valore, poi, l'iniziativa di associare ai nuovi acquisti della Roma i volti di persone scomparse: ritrovata anche grazie al seguito del club giallorosso un'adolescente polacca, comparsa proprio nel video in cui si annunciava l'acquisto di Vina, mentre il club continua a collaborare con Telefono Azzurro, National Centre for Missing and Exploited Children (USA), Missing People (UK), Missing Child Kenya e International Centre for Missing and Exploited Children.
Tornando al campo, nella seduta ieri Pellegrini ha ricevuto una ginocchiata alla coscia destra che lo ha costretto a lasciare anticipatamente la seduta. Il colpo è stato molto doloroso e potrebbe costare al capitano giallorosso 2-3 giorni di riposo.
(Il Messaggero)