Tutto in 48 ore. L'Inter sceglie l'erede di Lukaku e la soluzione più semplice è quella che porta a Edin Dzeko. Lontano Vlahovic, è stato aperto un dialogo anche con l’Atalanta per Zapata, ma i Percassi partono da una richiesta di 50 milioni.
Per il Fair Play finanziario interno al quartier generale di Nanchino hanno decretato che si può reinvestire solo un terzo dei guadagni. E dopo le ricche cessioni di Hakimi e Lukaku, che garantiscono entrate per 185 milioni di euro, l’attuale tetto di spesa si ferma a quota 55 milioni. Ovviamente questa cifra va riservata al nuovo centravanti, ma anche all’esterno di fascia. Dzeko, guarda caso è rimasto in panchina ieri nell’amichevole della Roma in Spagna contro il Betis Siviglia. Marotta è disposto a offrirgli un biennale da 5 milioni netti e Mourinho gli ha promesso il via libera in caso di un’offerta pluriennale.
Oggi i giallorossi rientrano nella Capitale: se Dzeko esce allo scoperto è evidente che la sua candidatura milanese prende quota.
(Gasport)