Sta per arrivare il momento di Lorenzo Pellegrini. Dopo settimane sofferte a causa dell’Europeo svanito per infortunio, la Roma è pronta a riabbracciare il suo capitano. Mourinho medita di convocarlo per l’amichevole contro la Triestina di mercoledì o più tardi per il match di Frosinone contro il Debrecen. A Pellegrini resta il rimpianto di non aver partecipato al trionfo dell’Italia. A fermarlo il “solito” flessore, quello che gli dava problemi durante la stagione. Una ricaduta su una lesione che forse non sarebbe arrivata se Lorenzo avesse deciso di chiamarsi fuori, ma non è nella sua indole risparmiarsi. Ha giocato le ultime partite di campionato conoscendo i rischi a cui andava incontro. Mourinho lo stima tantissimo e anche Tiago Pinto si è esposto pubblicamente sul suo futuro. Resta uno scoglio: il rinnovo del contratto. Il dialogo tra società ed entourage è piuttosto sereno, ma col tempo si è creata una situazione di stallo. Niente, però, lascia pensare ad una rottura perché Pellegrini ha sempre considerato la Roma come prima scelta e la Roma considera il rinnovo di Pellegrini una priorità.
(corsport)