I tifosi inglesi aspettano da 55 anni questa partita: comprensibile che stasera Wembley, con 65 mila persone pericolosamente ammassate, sarà una bolgia. L’attesa è comprensibile: dal trionfo iridato del 1966 – in casa e con un 4-2 sulla Germania viziato da un gol irregolare -, la nazionale dei cosiddetti maestri del calcio nei grandi tornei non è mai andata oltre le semifinali e, spesso, è rimasta a casa: in occasione dei Mondiali 1974, 1978 e 1994. Wembley, vestito a festa da giorni, avrà un tifo nettamente pro Inghilterra: 50, forse 52 mila fan di casa contro 10, forse 12 mila italiani. Uno sbilanciamento poco etico. i saranno i 2500 Vip portati dall’Uefa ai quali è stata concessa l’esenzione-quarantena: personaggi del calcio, ma soprattutto rappresentanti degli sponsor e delle partnership commerciali. Il servizio degli steward all’esterno è stato rinforzato perché in occasione delle due semifinali ci sono state falle agli ingressi, che hanno permesso a migliaia di persone di entrare allo stadio senza mostrare il test o la certificazione Covid.
(gasport)