Si chiude un cerchio: dopo mesi di tunnel Nicolò Zaniolo vede la luce e riceve l'ultimo e definitivo ok dal professor Fink - che stavolta si è recato a Trigoria per visitare il classe '99 - per tornare a forzare sul campo. Nelle ultime settimane il gioiellino della Roma si è allenato senza sosta per farsi trovare pronto, ed ora aspetta solo lo sbarco di Josè Mourinho. Zaniolo ha insistito nell'arco del suo recupero su aerobica, forza generale e forza specifica.
Tutto questo, allenandosi sei giorni su sette, cinque ad alta intensità e uno, il sabato, di scarico. Tre sono stati i principi di base del mese di lavoro a Pontremoli: il pallone, la corsa e lo spinning. L’attaccante, infatti, ha alternato la corsa in linea – frazionata e intermittente – a sedute con il pallone, oltre a lavori di spinning, ad alta intensità o di scarico.
A questo si aggiunge poi un'operazione al naso effettuata a giugno 2020 per respirare meglio.
(gasport)