Con la presentazione della nuova maglia della Roma si è iniziato a parlare dell’arrivo delle criptovalute nella serie A. In realtà, le criptovalute, che per semplificare possiamo definire oggetti digitali usati come moneta di scambio e gestiti da un network decentralizzato, hanno fatto la loro comparsa nel nostro campionato da tempo, sotto forma di collaborazioni (Socios, che gestisce le monete virtuali di diverse squadre) e sponsorizzazione (Crypto.com, sponsor della finale di Coppa Italia), ma effettivamente non erano mai arrivate sulla maglia di una squadra di A.
DigitalBits, il nuovo sponsor della Roma, è una fondazione non-profit nata in California nel 2017 che promuove il protocollo open source omonimo, di cui è anche il principale sviluppatore. Il protocollo DigitalBits è usato per sviluppare applicazioni che gestiscono oggetti digitali su piattaforma blockchain. Quest’ultima è un network basato su crittografia in cui ogni nodo contiene l’algoritmo necessario a decifrare i contenuti del nodo precedente, una data certificata e i dati sulle transazioni. [...]
Perché DigitalBits ha scelto di sponsorizzare la Roma? La risposta è nascosta dietro alla pagina DigitalBits.io/asroma/. In questa pagina in basso c'è la scritta “Presented by Zytara”, che è uno dei partner di DigitalBits, ed è un’azienda fondata nel 2020 da AI Burgio, creatore del protocollo DigitalBits, sviluppato “per innovare il modo in cui i brand e i consumatori interagiscono”, come spiegato da lui stesso su LinkedIn. Zytara è una fintech che sviluppa una piattaforma di digital banking e un network di pagamenti, il cui focus sono gamer e appassionati di e-sport. È attiva anche nel mondo dei fan token [...]
(repubblica.it)