La Roma continua a lavorare sul mercato per rafforzare la rosa in vista della prossima stagione, ma la società non ha messo da parte la realizzazione dello stadio di proprietà. I Friedkin infatti sono in attesa della revoca della pubblica utilità da parte del Comune di Roma e, nel frattempo, stanno valutando nuovi luoghi su cui far sorgere l'impianto. I texani ovviamente attenderanno l'elezione del nuovo sindaco, ma hanno già iniziato a muoversi studiando la riqualificazione del Flaminio, l'area di Tor Vergata o dell'ex Gazometro. Non tramonta però ancora l'ipotesi di Tor di Valle, zona che nei prossimi giorni sarà acquistata da Radovan Vitek. I Friedkin hanno scelto di rinunciare al vecchio progetto stadio ideato da Pallotta, ma non è escluso che sceglieranno proprio quei terreni per presentare in futuro il nuovo progetto.
(corsport)