Uno è stato laziale, di quelli con la patente per via della vittoria della Coppa Italia contro la Roma nel 2013; uno studia da romanista. Petkovic, il ct, comanda Granit Xhaka, quest'ultimo comanda a sua volta da capitano una squadra che, contro l'Italia, vuole la prima vittoria del girone. Xhaka ha la stima di Mourinho, che lo ha scelto come prossima guida della sua Roma. Lui, in attesa che l'Arsenal si metta d'accordo con i giallorossi (c'è un po' di distanza tra domanda e offerta), già pensa da romanista. Ne parla con i compagni, chiede a Freuler come sono le strade italiani, ma perché si sa, tutte le strade portano a Roma. Stasera assaggerà l'Olimpico, che magari a breve sarà pieno come un tempo e magari sarà proprio il suo stadio. Mou lo vuole per la spiccata leadership, per il suo saper gestire la palla e per avere i tempi di gioco.
(Il Messaggero)