Due miracoli nel giro di 24 ore non sono ipotizzabili: il “Mouragano” azzera però gli effetti dell’uscita dall’Europa aprendo a un futuro gialloroseo. Che scatterà lunedì 24 maggio 2021, data d’inizio, il vero inizio, dell’era Friedkin. Quella che sta per concludersi altro non è che l’appendice della disgraziata gestione Pallotta. Subentrati al Bostoniano lo scorso agosto, Dan e Ryan non ebbero nemmeno il tempo di respirare il calcio italiano. In seguito si sono dovuti rapportare con una Roma troppo lontana da se stessa, dalla sua storia, dalla sua natura. Non hanno fatto casting, audizioni, provini, mi dicono che Dan avesse in testa da tempo Mourinho e se l’è conquistato senza il parere di nessuno. Ecco perché anche i più scaltri “mercatisti” l’hanno saputo a cose fatte. Nessuno può prevedere quale sarà l’impatto di Mourinho sul prossimo campionato: è certo però che il suo ritorno rende tutto nuovo e sorprendente, alza notevolmente il livello delle aspettative della Roma: dicesi di attese ottimistiche, un passo avanti alle promesse, alle speranze, alle illusioni di sempre.
(corsport)