Nei due anni nei quali Mourinho ha allenato in Italia per due volte ha regalato all'Inter anche il miglior attacco del torneo, segnando la bellezza di 155 reti. Drogba, Ibra, Milito, Eto'o, Diego Costa, Adebayor e Kane, il tecnico portoghese è (quasi) sempre riuscito ad esaltare l'attaccante di riferimento a disposizione in rosa. E Dzeko? Alla prima occasione utile, Edin ha teso pubblicamente la mano a Mourinho: «Il migliore che la Roma potesse prendere». Ora attende di capire quali siano i piani del portoghese che ha deciso di non contattare nessun calciatore in rosa sino al termine della stagione. Tutto sarà più chiaro la prossima settimana, quando l'agente Lucci incontrerà Pinto. Intanto ieri dalla Bosnia sono rimbalzate delle indiscrezioni, targate Husaric (procuratore proprietario della AK Sport Agency), di un discorso ben avviato con i Los Angeles Galaxy. L'ultima parola spetterà allo Special One, che vuole anche un altro centravanti. Parte del budget estivo, verrà infatti dirottato sul 9. Da settimane la Roma lavora a fari spenti su Belotti. In Italia ha due pretendenti: Roma e Milan. Pinto apprezza moltissimo Depay che nei giorni scorsi ha salutato il Lione. Tra un mese sarà libero. L'olandese è vicino al Barcellona ma con i Friedkin (e il Decreto crescita che permette di tagliare al 50% la tassazione al lordo per i calciatori provenienti dall'estero) la sorpresa è sempre dietro l'angolo. In quest'ottica, occhio anche a Icardi.
(Il Messaggero)