«Mi hanno messo in difficoltà già prima, non ho dovuto aspettare l'amichevole con San Marino». Il ct Mancini è sincero, tant'è che le chiama «scelte dolorose». Dovrà tagliare 9 giocatori dal gruppo degli attuali 35 per arrivare ai 26 per l'Europeo.
Intanto si limiterà a 7, trattenendo con sé 2 riserve. Gli esclusi dovrebbero essere Cragno, Ferrari, Biraghi, Castrovilli e Grifo. Altri 2 usciranno dai ballottaggi di queste ore. Toloi è in rimonta su Mancini. In bilico anche Cristante, che dipende da Sensi. In più c'è Politano che spaventa Kean e Raspadori può essere la sorpresa last minute.
Gli azzurri domani si ritroveranno a Roma per poi spostarsi a Coverciano, dove da martedì cominceranno a preparare l'ultima amichevole, in programma venerdì a Bologna contro la Repubblica Ceca. Proprio l'1 giugno, entro la mezzanotte, dovrà essere comunicata la lista dei 26 convocati. Mancini, intanto, pensa di portare a Firenze un paio di giocatori in più, proprio per cautelarsi fino al 10 giugno. In caso di grave infortunio, riferimento diretto a Verratti (convalescente per la lesione al legamento) e a Sensi (a rischio intervento per debellare la pubalgia), ha la possibilità di sostituire l'indisponibile entro la vigilia del debutto dell'11 giugno contro la Turchia. Cristante, Politano o Raspadori avrebbero insomma qualche chance in più.
(Il Messaggero)