IL TEMPO (F. BIAFORA) - Il futuro di Fonseca è destinato ancora ad essere legato alla Serie A e probabilmente tinto di viola. Nelle scorse settimane la Roma ha ufficializzato che nella prossima stagione (e per i successivi due anni) la panchina giallorossa sarà affidata a Mourinho e contestualmente ha ringraziato l’ex tecnico dello Shakhtar, annunciando che il rapporto si sarebbe interrotto a fine campionato. Gli agenti di Fonseca da tempo si stanno muovendo alla ricerca di una nuova squadra - l’addio consensuale con la società di Trigoria era nell’aria già ad aprile - e in questo momento ci sono buone possibilità che l’allenatore di Nampula si sieda sulla panchina della Fiorentina di Commisso, che si separera da Iachini.
La prima scelta del club toscano era Gattuso, con cui i contatti erano più che avanzati, ma proprio a pochi passi dalla firma sul contratto l’allenatore calabrese ha deciso di fare un passo indietro e (per ora) ha rinunciato ad un ricco accordo da quasi 3 milioni annui. Pradè e Barone si sono quindi subito mossi alla ricerca di un’alternativa e hanno ripreso i contatti con l’entourage di Fonseca, che già a marzo aveva ricevuto un timido approccio da Firenze (in quel periodo si erano fatte sotto anche Napoli, Slavia Praga e Zenit, mentre più recentemente il Tottenham ha chiesto informazioni). Da parte del tecnico portoghese c’è stata un’immediata disponibilità a trattare, vista anche l’offerta economica messa sul tavolo dalla Fiorentina che, per cercare di dare una svolta ai risultati dopo anni bui, garantisce uno stipendio simile, se non addirittura più alto, di quello che Fonseca ha percepito nelle due stagioni in cui ha guidato la Roma.
L’ipotesi di restare in Serie A non è stata affatto scartata dal tecnico anzi, Italia ha conquistato lui e la moglie e inoltre l’idea di tentare la strada di un’altra esperienza in un campionato cosi preparato dal punto di vista tattico lo affascina. La trattativa non è ancora conclusa e con Commisso non bisogna mai dare nulla per fatto prima delle firme e dei comunicati ufficiali, ma quella con lo Spezia sarà la partita d’addio di Fonseca ai giallorossi e la Fiorentina è in pole.
Oltre al mister saluteranno anche Mirante, Farelli, Juan Jesus e Bruno Peres, i cui contratti scadranno il 30 giugno (Mkhitaryan é ancora in bilico). Tanti altri giocatori sono incerti sul futuro: in Liguria sarà la fine di un capitolo della storia della Roma.