Quella di ieri stata un’assemblea di Lega lunghissima, ma che ha chiuso i lavori con due novità. La Serie A ha scelto di assegnare a Sky i diritti tv del pacchetto 2 e ha deciso di far fronte comune per avanzare alla Figc la proposta di slittamento dei pagamenti di quattro mensilità di stipendio dei giocatori.
La volontà finale sarebbe, in alcuni casi, arrivare al taglio di un paio di mensilità. Proprio sul tema della sostenibilità i club avevano iniziato a confrontarsi a inizio settimana, nella riunione a cui hanno partecipato in presenza in un hotel di Milano. Le mensilità che le società vorrebbero differire sono quelle di marzo, aprile, maggio e giugno di quest’anno e i club vorrebbero che la Federazione posticipasse le verifiche sui versamenti. Una petizione suggerita dall’Inter, a cui hanno subito aderito alcuni club e poi sposata all’unanimità. Il confronto con la Figc sarà avviato già la prossima settimana ma con esiti tutti da verificare: i club potrebbero ottenere lo slittamento, difficilmente la possibilità di non corrispondere quanto dovuto.
Poi c'è stato il sì all'offerta di 87,5 milioni di Sky per le tre partite in co-esclusiva con Dazn: nel confronto del pomeriggio era stato chiesto all'emittente televisiva di ritirare le cause pendenti in tribunale verso la Lega, e la tv del gruppo Comcast ha rinunciato al ricorso cautelare. Ecco perchè per la votazione si è arrivati a sera inoltrata, alle 22: quella di Sky era l'unica offerta sul tavolo ed è passata con 16 voti favorevoli. Lazio e Napoli si sono astenute, mentre Parma e Crotone non votavano essendo matematicamente in Serie B. E’ stato infine approvato l’accordo con Electronic Arts come Official Video Game Partner della Serie A.
(Gasport)
