IL TEMPO (E. ZOTTI) - La strada che può portare Maurizio Sarri a Trigoria è sempre più in discesa. Gli ostacoli che potrebbero far saltare il matrimonio tra la Roma e il tecnico toscano sono sempre meno: il Tottenham infatti sembra intenzionato ad affidare a ten Hag l'eredità lasciata da Mourinho. Gli Spurs stanno valutando una short list di nomi che comprende anche Sarri, ma il presidente Levy è deciso a puntare sull'attuale allenatore dell'Ajax come nuovo manager. Una scelta che avvicina ancora di più l'ex Juventus al club giallorosso: dopo la gara di Manchester Ramadani e Tiago Pinto si incontreranno di nuovo per continuare a definire l'accordo propedeutico all'arrivo Sarri nella Capitale. Sia i Friedkin che il general manager portoghese sono convinti di aver individuato il profilo giusto per far coesistere giocatori già affermati e giovani prospetti, mantenendo intatta l'ambizione di crescere - magari vincendo un trofeo - nei prossimi anni. Per allineare tutti i tasselli necessari alla fumata bianca, l'allenatore dovrà prima risolvere il contratto che lo lega alla Juventus fino a giugno - c'è da sciogliere il nodo penale in caso di non rinnovo - poi sarà libero di accettare l'offerta della Roma. Per un'avventura che potrebbe cominciare presto, ce ne è un'altra destinata a finire altrettanto rapidamente: Fonseca ha capito ormai da settimane che la sua storia da romanista è agli sgoccioli ed è pronto a fare le valigie a fine stagione. Se il club continua a guardarsi intorno alla ricerca di un nuovo allenatore, anche il portoghese sembra aver metabolizzato l'addio. Nei suoi pensieri c'è chiaramente la semifinale con il Manchester, ma anche la consapevolezza che quello con la Roma è un capitolo destinato a chiudersi. In caso di vittoria dell'Europa League scatterebbe in automatico un altro anno di contratto ma a quel punto Fonseca - conscio di aver raggiunto l'obiettivo più alto a cui poteva aspirare - si accorderebbe con la società una rescissione consensuale . Sul piatto della bilancia c'è sicuramente la cavalcata che la squadra sta portando avanti in Europa, ma anche le macerie del girone di ritorno: la Roma è ormai fuori dalla corsa per un posto in Champions e in Europa League e rischia addirittura di non partecipare alla Conference League (il Sassuolo ha tre punti in meno dei giallorossi). Per Fonseca essere scavalcato dalla squadra di De Zerbi sarebbe il modo peggiore per chiudere la sua esperienza a Roma.