Fonseca scommette sulla vecchia guardia. Contro l'Ajax toccherà a Mkhitaryan e Dzeko, 67 anni in due, guidare giovedì una squadra giovane. Dai 26 anni di Cristante, Pau Lopez e Karsdorp, si scende ai 24 di Pellegrini e Mancini, passando per i 23 di Diawara. Il tecnico portoghese recupera per il match della stagione due cardini per il suo gioco: Veretout e Mkhitaryan ai quali affianca il bosniaco, risparmiato con il Bologna, e tornato ai livelli che gli competono proprio nel match all'Amsterdam ArenA. Non ce la farà invece Smalling. Proprio da Edin ci si attende l'acuto. La gara dell'andata ha visto il suo risveglio. Ora manca il passo successivo: il gol. Trovarlo, avendo vicino Mkhitaryan, sarà più semplice. Non è un caso che 9 gol su 10 in stagione siano arrivati con l'armeno a supporto. E proprio la presenza di Miki regala maggiore serenità. Per informazioni, chiedere proprio all'Ajax. Gli olandesi infatti se lo ricordano molto bene. Finale di Europa League di cinque anni fa: al 3' minuto della ripresa, Mkhitaryan (curiosamente servito da Smalling) segna il 2-0 che regala la coppa al Manchester United.
(Il Messaggero)