Dazn, l'ad Diquattro: "Vedere la Serie A costerà meno. Abbonamenti mensili e non vincolanti, basta talk show"

01/04/2021 alle 12:40.
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In mattinata, dalle pagine del giornale arriva l'intervista dell'amministratore delegato di Dazn Italia, Veronica Diquattro, che la scorsa settimana ha 'vinto' la corsa ai diritti tv. Queste le sue parole: "Il calcio in streaming sarà un grande veicolo per la digitalizzazione del Paese: la serie A interessa così tanto a tutti che spingerà milioni di italiani a dotarsi di una connessione migliore. E il pubblico è pronto per nuovi format: basta talk show, vincono i contenuti brevi e freschi".

Continua Diquattro: "Naturalmente lo sviluppo della banda larga è molto importante e apprezziamo i piani del ministro Colao, ma già oggi la copertura della rete è ampia e ci rassicura. La sfida per tutti è accelerare il processo di digitalizzazione e noi crediamo che il calcio possa dare una grande spinta: tutti ora avranno un motivo in più per dotarsi di una connessione più veloce e di device adeguati. Vogliamo favorire l’educazione digitale". 

E infine: "La chiave è innovare i format, oggi gli utenti chiedono modalità fruibili e flessibili, un linguaggio nuovo e fresco. Avvicineremo i giovani con contenuti agili, accessibili da qualunque dispositivo. Adegueremo il prezzo dell’abbonamento alla crescita della nostra offerta, ma di certo vedere la serie A costerà meno di oggi. Gli abbonamenti saranno sempre snelli: mensili e non vincolanti, si potrà disdire in un attimo. Ma non venderemo partite singole".

(La Stampa)