Il nuovo presidente del Parma scatta per il rinnovo del Tardini, ma il resto della Serie A fa fatica: il tema stadio è complicato per diverse squadre. Come Milan e Inter, che presentato il progetto per un nuovo San Siro nel 2019 lo vedono ora arenato in Comune.
A Roma l’arrivo di Friedkin ha azzerato il lavoro di Pallotta: bocciato il progetto Tor di Valle dopo 9 anni di tira e molla, la nuova proprietà punta ora ad avere uno stadio da 45mila posti, ecosostenibile, in una zona che abbia già un minimo di infrastrutture, su terreni pubblici. L'obiettivo è inaugurare nel 2026.
Problemi anche per Commisso alla Fiorentina: il presidente viola non vuole accontentarsi di un nuovo Franchi, ma manca l'area per la costruzione di un nuovo impianto. A Bologna il piano per la riqualificazione del Dall'Ara procede spedito, mentre a Cagliari si ragiona sul progetto di uno stadio che dovrebbe sorgere sulle ceneri del vecchio Sant'Elia.
(gasport)