La Roma continua a dialogare con il Comune capitolino per il discorso relativo al nuovo stadio, che i Friedkin vogliono realizzare. Il primo passo sarà quello di individuare il luogo in cui far sorgere l'impianto, dopo che la questione Tor di Valle sta per essere definitivamente chiusa, visto che tra il 22 e il 26 di aprile in Campidoglio si voterà per la revoca della pubblica utilità del progetto presentato dall'ex presidente Pallotta. I terreni dovrebbero comunque essere rilevati da Vitek, nel rispetto degli accordi presi con Unicredit, e sui quali potrebbe sorgere un parco a tema. La Roma lavora intanto con il suo dirigente Stefano Scalera per individuare il nuovo terreno. Da valutare le zone di Pietralata e di Torre Spaccata, ma si attenderanno i fondi del Next Generation EU del Giubileo.
(corsport)