Nell'ultima azione di Dzeko, l'imprevisto che non ti aspetti: il numero 9 avverte un dolore all'inguine dopo il corpo a corpo con Rolando. Si ferma subito ma la smorfia è significativa. Nel post-gara Fonseca si concede un minimo di ottimismo: «Non penso che sia qualcosa di grave. Faremo le valutazione nelle prossime ore». Considerando che il match con i rossoneri è domenica, il tempo per recuperare è minimo. Un vero peccato. Anche perché la rete del bosniaco era stata la numero 116 in giallorossa ma soprattutto il ventinovesimo sigillo nelle competizioni europee. Dato che consegna all'ex City la palma di miglior realizzatore europeo della storia del club. Superato Totti, fermo a 28.
«Mi è piaciuto tanto Edin, come Borja quando è entrato - ha prosegui Fonseca - . Penso che per la squadra è molto importante avere questa competitività nel ruolo di centravanti. Abbiamo giocato una buona partita, sicura e abbiamo vinto, riuscendo anche a gestire i giocatori in vista della prossima partita grazie pure al risultato dell'andata».
(Il Messaggero)