Mentre il Flaminio forse si avvia alla fine della sua lenta agonia, la Roma aspetta le prossime mosse di Vitek. Entro la fine del mese il quadro sarà più chiaro e la questione dei terreni di Tor di Valle risolta. Entro le prossime due settimane il ceco dovrà versare la caparra dei terreni. Alla fine di gennaio scadono i termini per ripianare i debiti che sono in essere e con questo versamento si risolverebbe tutto. La Roma, dal canto suo, pensa a come poter rendere il progetto più sostenibile, con una sensibile riduzione delle cubature. Intanto, per quanto riguarda il Flaminio, la AS Roma Nuoto ha presentato un progetto di riqualificazione. Il progetto è stato inviato nei giorni scorsi agli uffici di Roma Capitale.
(corsport)