LEGGO (F. BALZANI) - La mitraglia di Borja e la cresta del Faraone. A Trigoria dopo la tempesta è tornata una parvenza di sereno e l'attacco si appresta a cambiare look nella corsa alla Champions favorita dalla sconfitta del Napoli a Verona. Fonseca ha raggiunto il voto di fiducia dalla maggioranza della squadra contro lo Spezia e non cambierà idea sul ribelle Dzeko che resta sul mercato in attesa della giusta occasione. L'Inter ha detto no a uno scambio con Eriksen mentre la Juve ha preso tempo. Il bosniaco ha fatto sapere di voler restare tramite il suo agente e ha già rifiutato il West Ham. Ma una chiamata da Milano o Torino cambierebbe la situazione. La dirigenza l'ha scaricato mentre i compagni (su tutti Pellegrini) stanno provando a fare da pacieri.
Lorenzo (che ieri ha ricevuto in regalo una Bibbia da Papa Francesco) si è detto anche disponibile a riconsegnare la fascia da capitano al numero 9 dimostrando un attaccamento alla squadra che lo ha riportato nella hit parade nel cuore della tifoseria e che sarà coronato presto dal rinnovo di contratto. La stessa tifoseria non sembra più scossa dall'eventuale partenza di Edin, anche grazie all'imminente ritorno di El Shaarawy e all'esplosione di Borja Mayoral. Lo spagnolo è arrivato a 8 gol in stagione, gli stessi di Dzeko che però ha giocato circa 400 in più. Fonseca per Borja ha speso parole al miele, anche se nessuno osa mettere a paragone le due carriere. Il Faraone, invece, attende l'esito del nuovo tampone per svolgere le visite mediche in settimana.
L'affare non è a rischio e in caso di negatività potrebbe essere a disposizione contro il Verona domenica sera. Quando si rivedranno pure Pedro e Mkhitaryan. Basterà per competere con Atalanta, Napoli e Juve? A Trigoria sono convinti di sì, ma Tiago Pinto non ha abbandonato l'idea di cogliere un'occasione dal mercato e per questo qualche giorno fa ha fatto un tentativo in extremis per Milik e Gomez e potrebbe ascoltare la candidatura di Piatek. Domenica di relax pure per Fonseca che ha scampato per un pelo l'esonero ma dovrà lavorare molto (soprattutto sulla difesa) in vista del doppio impegno con Verona e Juventus. Un doppio esame decisivo, come tutti da qui alla fine del campionato per il portoghese. Oggi giorno di ufficialità pure per il terzino Reynolds mentre Fazio potrebbe finire al Parma.