A Trigoria è in corso un vero e proprio cluster perché negli ultimi cinque giorni sono stati 6 i casi di positività al coronavirus: venerdì è toccato ad Edin Dzeko; domenica mattina a Pietro Boer, portiere della Primavera aggregato in prima squadra che ha dovuto lasciare il ritiro di Genova; lunedì è stata la volta di Lorenzo Pellegrini, Davide Santon e Federico Fazio; infine, ieri, è stata la volta di Kumbulla. La Roma ora è in bolla casa-lavoro-casa, cioè i calciatori possono muoversi solo dalle rispettive abitazioni fino a Trigoria e viceversa. La (magra) consolazione è che con la sosta del campionato, se Kumbulla, Pellegrini, Fazio e Dzeko avranno un decorso senza complicazioni non salteranno troppe partite.
(corsera)