La voce sulla sua positività al Covid-19 girava da qualche giorno, ma Francesco Totti era riuscito a tenerla a bada, difendendo strenuamente la sua privacy. Una scelta legata anche al dolore immenso provato per la scomparsa del padre Enzo, lo Sceriffo, morto all’ospedale Spallanzani il 12 ottobre scorso, quando il Covid-19 lo ha portato via. Positiva intanto anche la moglie Ilary, non ha mai avuto sintomi e la febbre di Francesco è stata arginata per tempo. Una volta guarito, si spera il prima possibile, Totti può essere un testimonial formidabile della battaglia contro il virus che ha cambiato il mondo.
(corsera)