Nelle prossime ore verrà siglato l'accordo per il passaggio dei terreni di Tor di Valle nelle mani di Radovan Vitek. La regia è quella di Unicredit, che punta a rientrare di parte dei crediti accumulati nei confronti di Luca Parnasi. Ma il messaggio per i Friedkin è chiaro: se il magnate ceco ha deciso di confermare l'investimento in una fase economicamente così delicata significa che prevede un consistente ritorno economico. E il nuovo presidente della Roma ha ricevuto rassicurazioni dalla Raggi nei giorni scorsi: il voto sulla convenzione urbanistica arriverà presto.
A differenza di Pallotta, i piani di Friedkin sono quelli di inglobare i ricavi da stadio direttamente nel bilancio della Roma, mentre la società satellite 'Stadio della Roma' servirà solo inizialmente per non gravare sul bilancio del club.
(Corsport)