La Roma esorcizza - sia pur con fatica - il Benevento, grazie a un 5-2 santificato dalle reti di Caprari, Pedro, Veretout, Lapadula, Perez e soprattutto da una doppietta di Dzeko, sempre più vicino al podio dei marcatori storici della Roma. Tutto questo davanti a Dan Friedkin, che risponde con un inchino all’applauso dei tifosi in tribuna. Ma se il nuovo che avanza piace, sono i senatori a decidere il match. La Trimurti rappresentata da Pedro, Mkhitaryan e Dzeko ha messo lo zampino (fra assist e reti procurati) in 4 delle reti giallorosse, favorite dal ritorno al vecchio sistema di gioco. Fonseca infatti sorprende tutti, accantonando la difesa a tre e rispolverando il 4-2-3-1. Il vantaggio però è degli ospiti con Caprari. La Roma fatica, ma il tasso tecnico dell’attaccante dei giallorossi è di altra categoria, così Pedro pareggia e il Benevento sbanda. Addirittura, da una rimessa coi piedi di Mirante, Dzeko firma il sorpasso col primo gol stagionale. Il decollo Roma arriva nella ripresa, pur partendo ancora a handicap. Veretout regala un rigore che Lapadula trasforma in due tempi e la partita a quel punto diventa aperta. CI pensano poi lo stesso Veretout su rigore, ancore Dzeko e Carles Perez a regalare il primo successo casalingo dell'anno.
(gasport)