In quattro hanno in totale 85 anni, 13 in meno rispetto al tridente titolare composto da Dzeko, Pedro e Mkhitaryan. I quattro moschettieri romanisti Marash Kumbulla (20), Roger Ibanez (21), Gonzalo Villar (22) e Carles Perez (22) rappresentano non solo il futuro della Roma, ma anche il presente. Stasera, nella prima gara di Europa League, contro gli svizzeri dello Young Boys saranno tutti e quattro titolari. Fonseca sta dimostrando di apprezzare il mix tra l’esperienza dei big e la sfrontatezza dei giovani, che con una parti ta ogni tre giorni da giocare troveranno sempre più spazio.
La gara contro il Benevento ha lanciato la coppia di spagnoli: l’ex del Barcellona ha segnato il gol del 5-2 con uno slalom che i più coraggiosi hanno etichettato «alla Messi», dal quale ha potuto prendere spunto per molto tempo in allenamento. L’azione personale di Villar, invece, che ha portato al gol del 4-2 di Edin Dzeko, è diventata virale sui social network. Se i giovani vanno forte, tra quelli più esperti è Pedro quello che più di altri sta lasciando il segno. «È molto forte - ha dichiarato Villar -. Ha giocato sempre e ha segnato due gol, non sembra avere la sua età ma pare che abbia 22 anni come me. Un giocatore come lui è importante anche per Carles Perez, che può imparare molto da lui e da Dzeko». Per Marash Kumbulla sarà l’esordio assoluto nelle coppe. Ha già dimostrato nervi saldi e personalità, come il suo compagno di reparto Roger Ibanez, con il quale stasera comandarà la difesa giallorossa
(Corsera)