IL TEMPO (F. BIAFORA) - Una delle maggiori critiche che veniva fatta a Pallotta era la mancata vicinanza alla squadra, di certo un appunto che non si può in nessun modo muovere a Dan e Ryan Friedkin. Il presidente e il vicepresidente della Roma hanno infatti assistito alla sfida in casa dell’Udinese dagli spalti della Dacia Arena: l’imprenditore texano e il figlio erano tornati giovedì nella Capitale dopo un breve viaggio a Zurigo e alle 13.30 di ieri si sono imbarcati su un volo privato in partenza da Ciampino alla volta di Trieste, spostandosi poi in automobile ad Udine a poche ore dal match con i friulani. Nonostante l’arrivo della sosta del campionato l’agenda di Dan Friedkin non prevede un ritorno negli Stati Uniti: il numero uno giallorosso resterà ancora in Europa continuando a dividersi tra gli impegni legati al Gruppo Friedkin e quelli relativi alla Roma. Uno di questi riguarda l’iter per l’Opa, il cui documento informativo presentato dalla nuova proprietà capitolina dovrà essere approvato dalla Consob entro il 6 ottobre.