IL TEMPO (A. AUSTINI) - Ogni tanto arriva pure una buona notizia. Gianluca Mancini può giocare domani a San Siro contro il Milan: il difensore della Roma è infatti risultato negativo ai tamponi per due giorni di fila, effettuati venerdì e ieri, quindi il protocollo gli consente di riaggregarsi oggi ai compagni nella rifinitura e poi partire con la squadra. Non è il primo caso e non sarà l’ultimo - vedi El Shaarawy in nazionale e Hakimi con l’Inter - i «falsi positivi» sono una realtà anche nel calcio, per poi risultare totalmente negativi nei test successivi. Mancini si è dovuto fermare giovedì, quando è stato diagnosticato il suo (falso) contagio al Covid-19 mentre la squadra era in Svizzera per sfidare lo Young Boys, partita che lui non poteva giocare in quanto squalificato. Sempre asintomatico, venerdì ha iniziato a sperare nell’errore del primo tampone e ieri dal Campus Biomedico è arrivata la notizia che lui e Fonseca aspettavano. Il rientro dell’ex atalantino consente infatti al tecnico di tornare al suo piano originario, annunciato nel post-gara col Benevento: difesa a tre con Mancini, Ibanez e Kumbulla. Resta infatti indisponibile Smalling, ieri in campo ma solo per un lavoro differenziato. L’inglese proverà a rientrare tra giovedì col Cska Sofia (difficile) e la successiva gara di campionato con la Fiorentina. I dubbi del portoghese riguardano ora due ruoli: l’esterno di destra a tutta fascia e il mediano da mettere al fianco di Veretout. Santon, risparmiato in Europa League, parte davanti a Bruno Peres e Karsdorp, su una corsia dove imperverserà il temibile Theo Hernandez. Un difensore più «puro» come Santon potrebbe aiutare quantomeno a contenerlo. A centrocampo dovrebbe toccare a Pellegrini, che in Svizzera è entrato nel finale, mentre Cristante è pronto a dare una mano in corso d’opera. Con Spinazzola a sinistra e il tridente Pedro-Mkhitaryan-Dzeko tanto temuto da Pioli, l’altra certezza è il rientro tra i pali di Mirante, anche se i segnali di ripresa in coppa dati da Pau Lopez favoriscono un futuro rimescolamento delle carte in porta.