Dzeko, che fatica. Ma c'è l'ipotesi rinnovo

10/10/2020 alle 08:09.
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deve ritrovarsi.  Anche il blitz con la sua nazionale non ha contribuito a migliorare il suo umore dopo la sconfitta ai calci di rigore la partita contro l’Irlanda del Nord che ha impedito alla Bosnia di  qualificarsi al prossimo Europeo. Il dispiacere per la sconfitta complica ancor di più l'umore del giocatore  che sta vivendo un inizio di stagione assai complessa. «Ci dispiace, abbiamo fatto del nostro meglio ma non è bastato - ha detto alla fine della partita - potevamo chiuderla nei tempi regolamentari, perché i rigori sono sempre una lotteria. Il rimpianto oggettivamente c’è». La qualificazione con la nazionale  gli tirato su il morale dopo settimane complicate, tra il passaggio  sfumato  alla , la surreale panchina di Verona e le occasioni gol sprecate i proprio contro i bianconeri prima e l’Udinese poi. Ora per rilanciarsi deve ricominciare ad inseguire gli obiettivi che si era prefissato di raggiungere con la Roma prima del  trasferimento mancato alla : il primo è allungare il contratto, spalmandolo di un anno, fino al 2023. Il secondo traguardo  avrebbe invece un enorme impatto nell’universo giallorosso. infatti, con i suoi 106 gol, è al quarto posto nella classifica dei cannonieri della storia giallorossa. Gli mancano solo 5 reti per agganciare sul podio una leggenda come Amedeo Amadei a quota 111 reti, mentre Pruzzo è secondo a quota 138.

(Gasport)