Salini (Cts): «Zaniolo tornerà, ma serve più prevenzione»

09/09/2020 alle 14:54.
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Vincenzo Salini, 53enne primario dell’unità di Ortopedia e Traumatologia al San Raffaele di Milano e membro della commissione Figc impegnata da mesi nella lotta alla diffusione del Coronavirus nel mondo del calcio, ha rilasciato un'intervista al quotidiano. Di seguito uno stralcio delle sue dichiarazioni a proposito del recente infortunio rimediato in nazionale da Nicolò Zaniolo:

Può spiegare perché Nicolò Zaniolo ha avuto un infortunio simile?
«Le cause sono diverse e per alcuni soggetti c’è una certa predisposizione. La muscolatura importante, con quadricipiti molto sviluppati, sottopone il ginocchio a un forte stress. In più Zaniolo ha le gambe dritte, non a cavallerizzo, eicalciatori con quella caratteristica hanno più probabilità di farsi male rispetto a chi ha il ginocchio varo. Per intenderci, ricordate come avevano le gambe Bagni e Zanetti? Ecco per loro il rischio era minore».

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Il ginocchio di Zaniolo tornerà come prima?
«Credo proprio di sì. Con un’operazione ben fatta e con un recupero appropriato non dovrebbe avere problemi. Poi è chiaro, non sarà più il ginocchio che gli ha regalato Madre Natura, ma Zaniolo da un punto di vista fisico potrà fare la sua bella carriera. Fondamentale però sarà l’aspetto psicologico. Dovrà superare la paura di potersi infortunare di nuovo, può limitare molto».

[...]

(corsera)