Meno tamponi ai calciatori. Frenata sul 25% allo stadio

26/09/2020 alle 16:46.
test-coronavirus

Il Comitato Tecnico-Scientifico spedisce una buona e una cattiva notizia al mondo del calcio: sì alla riduzione di tamponi, no al protocollo del 25 per cento delle regioni per la riapertura degli stadi. Per quanto riguarda i tamponi, il vecchio protocollo prevedeva il test molecolare ogni quattro giorni, la Figc chiedeva che questo intervallo fosse portato a otto. Il Cts ha deciso invece che il tampone dovrà essere effettuato soltanto a 48 ore dalla partita. In pratica, quando si giocherà anche un turno infrasettimanale le cose non cambieranno, nelle settimane in cui invece è in programma una sola gara, i calciatori avranno un programma di esami meno invasivo. Proprio come richiesto dalla Federcalcio e dalle Leghe di A, B e Lega Pro. Ora si lavora sugli stadi, Ma qui il traguardo sembra lontano. Dalla freddezza del Cts alle parole di Speranza passando per il no della Regione Lazio, che si è dissociata dal protocollo del 25 per cento, si sta consolidando la linea dello scetticismo. Oggi sarà il giorno decisivo.

(gasport)