Nel balletto tra Luis Suarez e Edin Dzeko trova spazio Alvaro Morata: la Juve continua a cercare una punta e Andrea Pirlo aspetta in tempi possibilmente brevi il centravanti richiesto. La soluzione potrebbe arrivare questa settimana.
Ieri, nel bel mezzo del ballottaggio tra Dzeko e Suarez, è spuntato il nome di un terzo incomodo reale: il cavallo di ritorno Alvaro Morata. Il problema sono le richieste dell'Atletico: almeno 50 milioni e poca voglia di aprire a un prestito senza obbligodiriscatto. Cifre e formule non compatibili con i parametri bianconeri, più orientati verso contropartite come Douglas Costa e Bernardeschi.
Non si sono interrotti, nel frattempo, anche i discorsi Suarez e Dzeko. Per l'uruguaiano, già d'accordo con Paratici (contratto biennale da 10 milioni a stagione con opzione per il terzo anno), rimangono da limare due dettagli non di poco conto: i tempi per l'ottenimento del passaporto italiano e il braccio di ferro per la buonuscita con il Barca. Ieri però c'è stato un altro abboccamento con l’entourage del Pistolero. Dzeko resta in attesa degli sviluppi sull'asse Napoli-Roma (ieri nuovo contatto tra il ds azzurro Giuntoli e Ramadani, l'agente di Under): il via libera a Milik in giallorosso sbloccherebbe tutto. L'operazione è definita da tempo: ingaggio biennale da 7,5 milioni a stagione e 10 milioni più 2 di bonus per il cartellino.
(La Stampa)